HASTA LUEGO PATRICIA!
Patrizia é nata il 16 Luglio del 1931 in una comunitá di Batallas, Igachi... Non si é mai sposata, ma ha una figlia adottata. i suoi genitori erano morti e allora lei se ne prese cura. vive in una casetta con una sola stanza, un letto e una cucina a gas... tanti topini che entrano e escono. a lato della sua stanza un'altra stanzina piena di patate, chuño e attrezzi per lavorare la terra e poco piú in lá, due pareti a distanza di un metro una dall'altra con dentro un buco, il bagno .... ..É cieca da 20anni.... una signora gli ha dato una picconata mentre litigavano per un pezzo di terra... ma nonostante il suo essere cieca a 4000metri viveva da sola, si cucinava, andava al bagno appoggiandosi a un lungo bastone che dalla sua stanza arrivava fino al bagno. Parla solo aymara, ride e scherza... la sua figlistra, Graziella é ormai 10 anni che vive a ElAlto, e la viene a trovare due volte al mese.... Tre anni fa, la signora Graziella bussó alla nostra porta e ci chiese se potevamo aiutare la sua mamma... lei vive lontano e l'etá avanza, ricordo bene le sue parole: "Hermana Simona si puede ir a visitarla, sabes ya esta ancianita. pero yo no soy catolica, soy cristiana esta bien igual?"(Simona se puoi andare a trovarla perché é giá anziana, peró io non sono cattolica sono cristiana). Le ricordo bene queste parole perché scoprii come la gente dell'altipiano ha una paura, se tu non sei come me perché mi aiuti.... incredibile.
Ma io, Ricardo e i ragazzi della casa iniziammo ad andare a trovare questa vecchietta... a sistemargli la casa, a portargli da mangiare, a lavarla, ad andare solo per due chiacchere... parlava solo aymara, io quindi andavo da lei sempre con qualcuno, Angelica, Yerson, Marisol... l'abbiamo portata anche a Batallas, in casa gli abbiamo lavato tutti i vestiti, fatto la doccia, e mangiato insieme... Patricia nonostante l'etá, l'essere cieca, i dolori in tutto il corpo, era sempre allegra... pregava tanto, cantava, e aveva il suo bel carattere... ma ci eravamo tanto affezionati... l'altro giorno é salita al cielo, come diceva lei, mi sento che andró in alto presto, e vi guarderó da lassú. Ci diceva sempre, io non vi vedo e adesso non posso fare niente per voi, ma quando moriró vi accompagneró da lassú... e ti baciava e abbracciava tanto.
Ecco, CIAO PATRI...porteró nel cuore tutti i tuoi baci e abbracci, le volte che non volevi lavarti, perché l'acqua che portavamo era troppo fredda, perché lo shampoo non profumava abbastanza, o perché dicevi che faceva freddo ma fuori era caldissimo... ricorderó per sempre quando mi chiedevi se ero Gesú e i miei amici sono i discepoli o sei lo Spirito Santo, o quandi cantavi in aymara....
Ciao Patri... guardaci e aiutaci da lassú ovunque tu sia!
